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06 Feb / Il Marketing 3.0 secondo Philip Kotler – Recensione

Marketing 3.0

Quando mi sembrava di aver finalmente inquadrato i concetti del marketing 2.0, delle differenze tra il marketing tradizionale e quello “reloaded” eccomi davanti alla successiva evoluzione ben intercettata e descritta da Kotler.

Ma andiamo con ordine, prima di tutto due parole sull’autore, immagino tutti conosciamo Phlip Kotler, nato negli anni trenta, il quale penso possa essere definito uno dei padri del Marketing.

Tanti di noi avranno studiato le su sui libri, a lui si deve ad esempio la diffusione del modello della 4 P e l’affiancamento a quello delle 4 C, è riconosciuto come uno dei principali esperti di marketing e ci vorrebbero diverse pagine per descrivere il suo apporto al mondo del “marketing” concetto inteso nella sua interpretazione più ampia che pervade l’intera organizzazione aziendale.

Ci sono diversi spunti da trarre da questo libro, prima di tutto definiamo cosa intende Kotler per marketing 3.0 – senza pretendere di scendere in dettagli, diciamo che secondo me un buon metodo per iniziare a coglierne i tratti caratteristici è vedere la differenza di obiettivi tra le varie evoluzioni del marketing:

1)      Marketing 1.0: è incentrato sui prodotti, le proposte di valore sono puramente funzionali, la comunicazione di tipo uno a molti, il concetto chiave del marketing è lo sviluppo prodotto;

2)      Marketing 2.0: è focalizzato al consumatore con un rapporto di tipo 1:1, con una proposta di valore non più solamente funzionale ma anche emotiva – il concetto chiave del marketing è la differenziazione.

3)      Marketing 3.0: il marketing non è più focalizzato su prodotti o consumatori ma “guidato dai valori”, la comunicazione è collaborativa, il concetto fondante di tutte le iniziative sono i valori con una proposta si funzionale ed emotiva ma anche “spirituale” Il consumatore si trasforma da consumer a prosumer (produttore e consumatore) grazie alla capacità di poter creare notizie, intrattenimento, generare e condividere idee ecc.

Il libro è strutturato in 3 parti:

la prima, “tendenze”, dove si definiscono i concetti di marketing 3.0, il modello delle 3 I (identità di marca, integrità di marca e immagine di marca) e, in una breve sintesi storica, su come si sia evoluto il marketing dal dopoguerra ad oggi in relazione ai cambiamenti sia culturali che tecnologici.

La seconda parte, “strategia”, descrive come “vendere” la missione aziendale ai consumatori (che risulta essere il vero proprietario della marca), ai dipendenti (che devono essere i principali rappresentanti della missione e dei valori aziendali), ai partner di canale e, da ultimo, agli azionisti.

L’ultima parte, denominata “applicazione”, identifica come, nella realtà, i concetti espressi prima si possano applicare, vengono usati diversi casi aziendali.

La sintesi viene demandata ai 10 comandamenti del marketing 3.0 – ultimo capitolo del libro, che cerca di condensare in poche battute … l’ultimo secondo me è degno di nota: “Raccogli tutte le informazioni appropriate, ma poi decidi in base al buon senso”.

By Redazione in Articoli, Business, Sales & Marketing