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14 Lug / Sicurezza Informatica: un interesse comune

La sicurezza informatica è diventata un argomento di interesse universale. Non è più solo una preoccupazione per le grandi corporazioni o le agenzie governative, ma riguarda tutti noi. Questo concetto si estende anche alle aziende e ai professionisti che operano nel settore della salute, dove la protezione dei dati sensibili è di vitale importanza.

Prendiamo ad esempio il settore sanitario. I dati dei pazienti, le informazioni sulle prescrizioni e i dettagli delle diagnosi sono tutti dati sensibili che richiedono una protezione adeguata. Un attacco informatico potrebbe non solo compromettere la privacy del paziente, ma anche interferire con la fornitura di cure mediche. Ecco perché la sicurezza digitale è fondamentale in questo settore.

La Responsabilità di tutti

Ma la responsabilità della sicurezza informatica non ricade solo sulle spalle degli esperti di IT. Ogni individuo, ogni azienda, ogni organizzazione ha un ruolo da svolgere. Dobbiamo tutti essere consapevoli dei rischi associati all’uso di tecnologie digitali e prendere misure per proteggere le nostre informazioni.

La formazione è un elemento chiave per garantire la sicurezza informatica. Ad esempio, i professionisti della salute dovrebbero essere formati su come riconoscere e prevenire potenziali minacce, come i tentativi di phishing o l’uso improprio di dispositivi USB. Questo tipo di formazione può aiutare a prevenire violazioni dei dati e a mantenere la fiducia dei pazienti.

Le Aziende e la lotta ai cybercriminali

Secondo una ricerca di Trend Micro e Waratah.io, il 10% delle organizzazioni che subiscono un attacco ransomware tende a pagare un riscatto. Questo comportamento, oltre a finanziare le attività dei cybercriminali, finanzia in media altri nove attacchi. Inoltre, le aziende che pagano rapidamente il riscatto tendono a pagare di più rispetto al solito. Questo sottolinea l’importanza di una strategia difensiva piuttosto che una reazione impulsiva.

Alex Galimi, Sales Engineer di Trend Micro Italia, sottolinea che il ransomware è una delle principali minacce alla sicurezza informatica di aziende e governi. È necessario sviluppare metodi più accurati basati sui dati per far fronte alla minaccia dei cybercriminali. Questo può aiutare i responsabili IT a giustificare un maggior budget per la difesa dai ransomware, mentre i governi possono preventivare in modo accurato i budget per i servizi di ripristino e per le Forze dell’Ordine.

La difficoltà delle aziende nel gestire le cyberminacce

Un report di Sophos ha rivelato che il 93% delle aziende a livello globale incontra difficoltà nell’esecuzione di attività essenziali per la propria sicurezza, come il threat hunting. Il 75% degli intervistati ha dichiarato di non riuscire a identificare la causa primaria di un incidente, lasciando le aziende vulnerabili a attacchi multipli e/o ripetuti. Questo impatta negativamente sulle priorità aziendali e presenta un costo umano rilevante, poiché oltre la metà degli intervistati afferma di non dormire la notte per le preoccupazioni legate ai cyberattacchi.

Insomma, la sicurezza informatica è un interesse di tutti. Dobbiamo tutti fare la nostra parte per proteggere le nostre informazioni e quelle degli altri. Che si tratti di un’azienda sanitaria che protegge i dati dei pazienti o di un individuo che protegge le proprie informazioni personali, la sicurezza informatica è una responsabilità comune che non possiamo permetterci di ignorare.

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